Nell’era di internet tutto è diventato di facile reperibilità e a portata di click, spesso anche conveniente dal punto di vista economico, ma non sempre è tutto oro quello che luccica. Nell’articolo di oggi parleremo dell’olio Castrol contraffatto e come fare per riconoscerlo. Non te lo saresti mai immaginato vero? Invece anche l’olio per la tua auto può non essere di qualità e, anzi, anche dannoso per il tuo motore. Attenzione, l’olio Castrol contraffatto può essere trovato sia nei negozi online che offline, quindi presta molta attenzione prima dell’acquisto.

Ci sono 7 verifiche da fare per determinare se l’olio che abbiamo acquistato è originale oppure no: qui di seguito verranno mostrati nel dettaglio.

Scritta “Castrol” sul tappo

La scritta Castrol sul tappo della confezione è il primo elemento da controllare. La confezione originale avrà la scritta leggermente in rilievo e difficile da mandare via sfregando, mentre in quella contraffatta basterà sfregarla leggermente con il dito per farla scomparire.

Sigillo di qualità

In una confezione originale il sigillo di qualità si mostra con un lucchetto su di un ologramma, nella confezione contraffatta si trova stampato su carta normale. NB: in alcune confezioni contraffatte il sigillo è su carta lucida, ma con diversi motivi rispetto all’originale o, comunque, con una qualità di stampa inferiore.

Qualità di stampa

Altra differenza che salta subito all’occhio è la qualità di stampa dell’etichetta, mentre in una confezione originale non si vedranno pixel o “rumori” di stampa, in quella contraffatta noteremo subito la scarsa qualità di stampa e colori meno “vivi”.

Carta di apertura tappo

Il sigillo di carta posto sotto al tappo è un altro elemento da tenere in considerazione, nella confezione originale infatti vedremo che sarà impossibile rimuoverlo a mano, andrà forato, mentre nella confezione contraffatta basterà sollevare uno spigolo e rimuoverlo completamente, con estrema facilità.

Etichetta sul retro

L’etichetta presente sul retro della confezione originale ha uno spigolo che ne permette l’apertura a “libro”, contenente maggiori informazioni sull’olio, la confezione contraffatta non avrà nessuna linguetta di apertura.

Livelli differenti e indicatore di livello

Considerando due o più confezioni di olio Castrol contraffatto, se messe in fila dalla parte del livello, avremo modo di notare come i livelli di ogni confezione siano diversi, quindi il quantitativo di olio cambia nelle confezioni contraffatte. Inoltre, la barra utilizzata per verificare la quantità notiamo che nella confezione originale si trova centrata, mentre in quella contraffatta si trova da una parte (maggiormente verso destra nel nostro caso).

Odore e colore

Due altri aspetti da considerare sono: il colore dell’olio e l’odore. Infatti, in un olio Castrol originale avremo un colore tendente all’oro e un odore gradevole, un buon sommelier direbbe: color paglierino e profumo fruttato, mentre la confezione contraffatta avrà un colore più scuro ed un odore di olio esausto.

Conclusioni

L’olio Castro contraffatto in sostanza è un olio esausto sbiancato che, con determinati procedimenti, viene reso il più possibile simile a quello originale. L’utilizzo di oli non originali e di pessima qualità può compromettere il corretto funzionamento del motore della tua auto, per questo ti raccomandiamo di affidarti sempre al tuo meccanico di fiducia per eseguire tutte le operazioni di manodopera della tua auto e, se proprio non riesci a rinunciare al fai-da-te, accertati di acquistare sempre ricambi adatti e di prima qualità. 

Da MotorJab Garage utilizziamo sempre ricambi di prima qualità per il corretto funzionamento della tua auto.